Certamente sì, e oggi molto più di un tempo. Il legno è un elemento naturale e vivo, apprezzato per il calore e la piacevolezza che conferisce a tutti i suoi manufatti. Se esposto agli agenti atmosferici richiede piccoli interventi di pulizia e manutenzione che, se fatti con tempestività, garantiscono bellezza e durata nel tempo con un impegno veramente minimo.
La protezione del legno inizia in fase di produzione, dove è fondamentale l’uso di prodotti vernicianti che possiedano:
-una forte capacità di penetrazione nelle fibre;
-una idonea quantità di funghicida;
-una buona applicabilità;
-un alto grado di resistenza ai raggi UV;
-un basso coefficiente di dilatazione termica;
-un buon grado di impermeabilità all’acqua piovana e al vapore acqueo;
-una buona facilità di manutenzione.
Le vernici acriliche ad emulsione acquosa rispondono a tutti questi requisiti, e la Falegnameria Cau ne fa uso da sempre per tutti i propri prodotti.
Gli interventi di manutenzione periodica, da effettuare negli anni successivi alla posa in opera, sono sostanzialmente tre:
La pulizia
E’ molto importante per mantenere integro il film di vernice. Infatti la pioggia, mescolandosi con lo smog, genera delle soluzioni acide che corrodono qualsiasi materiale, compresa la vernice di infissi e serramenti. E’ necessario dunque pulirne la superficie esterna ogni sei mesi con una soluzione d’acqua e detersivo neutro, per evitare che lo smog si depositi sulla loro superficie. Va evitata la pulizia con alcol o con detergenti aggressivi.
Il rinfresco
E’ l’operazione con cui si applica uno strato di olio sintetico su tutta la superficie quando il film originale si è consumato. Quando si effettua il rinfresco? Quando la superficie dell’infisso è diventata ruvida al tatto ed ha perso la sua originale brillantezza. Deve essere fatto quando il film è ancora integro, per essere molto semplice e veloce. Come si effettua? Si pulisce la superficie usando acqua e detersivo neutro, dopodiché si carteggia lievemente con carta abrasiva grana 280 per togliere le piccole incrostazioni che l’acqua non riesce a sciogliere e per favorire l’aggrappaggio del prodotto che sarà applicato; quindi si rimuove la polvere di carteggiatura con un panno umido e si applica il nastro di carta gommata sul vetro attiguo all’infisso, in modo da evitare imbrattamenti di prodotto; infine si applica il ritonificante per serramenti esterni con un panno in microfibra.
Dopo 30’-60’ dall’applicazione si ripassa uno straccio pulito e asciutto per uniformare il prodotto non assorbito. Dopo ventiquattro ore la finestra, o qualunque altro manufatto, possono essere maneggiati tranquillamente.
Il trattamento con il ritonificante ridà tono ed elasticità alla vernice e, se fatto ogni due o tre anni, prolunga in modo notevole la durata di un infisso prima di doverlo riverniciare.
Il rinnovo
E’ un’operazione necessaria quando si sono completamente trascurate le operazioni di pulizia e rinfresco e la superficie si è deteriorata, la vernice si presenta scrostata ed il legno è diventato grigio nei punti in qui l’acqua è penetrata. La prima cosa da fare è l’esame accurato della superficie del legno, per individuare il livello di degrado e scegliere l’intervento più idoneo. La nostra azienda offre su richiesta un servizio celere di intervento, garantendo lo smontaggio, la riverniciatura in azienda ed il rimontaggio degli infissi. E’ consigliabile effettuare questo tipo di intervento in uno dei due periodi dell’anno più idonei, la primavera o l’autunno.